Lohengrin

di
Richard Wagner


raccontato da Mara Cantoni

illustrato da Maria Antonietta Gambaro



... Immaginate poi tanti altri, nobili e popolani, guerrieri e dame, tutti quei personaggi che vedono e vivono la storia che vogliamo raccontare e che con le loro voci, unite in coro, ridono e piangono, sono impauriti e sono meravigliati di fronte alla fantastica avventura del cavaliere Lohengrin.

E ora un teatro, un’orchestra. Una musica sottile che ci porta lontano e un sipario che si apre su un bosco in riva al fiume...





Si accende ancora la fantasia dei bambini davanti a un libro con le figure? E davanti a un sipario che si apre? All’epoca, la Emme Edizioni era convinta di entrambe le cose, tanto da sovrapporle e dedicare una delle sue collane alle fiabe e alle leggende finite sui palcoscenici dell’opera.

Questo Lohengrin in miniatura, condiviso con un'indimenticabile scenografa e pittrice scomparsa troppo presto, ha preceduto di un paio d’anni un Lohengrin più corposo, scritto in occasione di un allestimento scaligero e rimasto inedito.

Se invece volete rimanere
nel mondo dei bambini...
Il fantasma di Canterville
Le Papiéroplane





Un'opera non si può raccontare, ce l'insegnano le estetiche. Ma l'infanzia (la nostra, tanto per cominciare) invece ci insegna che i racconti dei più grandi e i libri illustrati ci possono mettere a contatto con un mondo fatale e integro e potente di fantasia, in attesa della musica che anche noi vorremmo ascoltare...

(...) Mara Cantoni non racconta la vicenda, ma proprio la vicenda come si vive in palcoscenico, con le luci, gli spazi, il senso arcano del palcoscenico, e soprattutto con la musica di Wagner ...

(Lorenzo Arruga,
Il Giorno
, 30 dicembre 1979)

Tutto questo raccontava Wagner più di cento anni fa, ma si dice che Lohengrin vivesse già da molto tempo. Alcuni dicono che viva ancora.